L'ATROFIA VAGINALE IN MENOPAUSA
La riduzione degli estrogeni crea dei cambiamenti importanti a livello locale. Le rugosità fisiologiche presenti in vagina tendono a sparire, succede esattamente il contrario di quello che capita al nostro viso. Con il passare degli anni il viso si riempie di rughe e nella nostra vagina le rughe scompaiono! Questo però non è un buon segno e ci può creare non pochi problemi soprattutto nella qualità del rapporto sessuale. La secchezza vaginale, le irritazioni, il prurito possono portare ad avere rapporti dolorosi, poco o per nulla piacevoli, e quindi sempre meno frequenti. Questo può creare problemi alla stabilità della coppia!
Ma perché c’è la secchezza vaginale?
L'abbassamento dei livelli degli estrogeni porta ad una riduzione della produzione dei fluidi vaginali che ha un impatto enorme sull'ambiente intimo perché le pareti risultano meno lubrificate, più soggette a irritazioni, varia il ph vaginale che diventa meno acido (normalmente deve essere da 3,5 a 4,5). Questo fa sì che possa aumentare la probabilità di infezioni vaginali come la candida ma anche di cistiti e infezioni urinarie ricorrenti, soprattutto dopo i rapporti sessuali. Quante volte le donne lamentano difficoltà o dolore alla minzione (quando fanno la pipì), sensazioni di dover urinare più spesso, con sintomi che si presentano dopo 24-72 ore dal rapporto intimo? Si parla di cistiti post-coitali chiamate anche “cistiti da luna di miele” che possono interessare anche le giovani donne ma molto più frequentemente interessano donne in menopausa e premenopausa. Sono generalmente dovuta alla presenza dell’Escherichia Coli che è un germe normalmente presente nell'intestino e che diventa patogeno quando raggiunge la vagina (anatomicamente la vagina e l'ano distano solo 2 cm).
In menopausa e in premenopausa l'alterazione dell'ambiente vaginale rende più facile l'infezione dai Escherichia Coli e la scarsa lubrificazione non fa altro che aumentare la probabilità che ci sia una cistite. I sintomi possono essere talmente importanti che si può avere sangue e addirittura febbre. Ma che cosa posso fare per prevenirla? E’ importante mantenere un'adeguata lubrificazione vaginale utilizzando i giusti prodotti per bocca o per via locale bere tanta acqua e cercare di svuotare regolarmente l'intestino.
Bisogna inoltre cercare di urinare e lavarsi prima e dopo il rapporto, evitare l'utilizzo di detergenti intimi troppo aggressivi, è importante utilizzare lubrificanti durante l’intimità e stare attenti a non contaminare la zona vaginale durante l'igiene intima (lavarsi sempre dal davanti all'indietro e mai viceversa)!
Ma attenzione! Non tutte le donne hanno rapporti dolorosi che terminano con le cistiti! Si può avere una sessualità molto piacevole e appagante anche in menopausa. Se si garantisce una buona lubrificazione vaginale, si previene l'atrofia, ci si tratta in maniera opportuna, si mangia in maniera sana e si fa attività fisica regolare, la qualità della vita può essere ottima!





